Palinuro e Marina di Camerota (con quest’ultima intendendo appunto la proiezioine sul mare del paese arroccato su un cocuzzolo nell’interno dove sorge questo localino), sono due delle mete più popolari della costa campana. Due perle del Cilento, non tanto per loro bellezza, a tratti deturpata dal proliferare delle seconde case, ma per le loro spiagge. Da Pisciotta, bel borgo medievale a 15 chilometri, fino a Marina di Camerota, con la sua insenatura naturale, guidando tra gli ulivi più impressionanti che avrete occasione di vedere nella vostra vita (quelli della varietà pisciottana: alti oltre 15 metri, slanciati e robusti), scorgerete ampie distese di sabbie dorate e mare turchese. Belle come poche in Italia o nel Mediterraneo.
“Rianata ‘a vasulata”, fondata da Manfredo D’Alessandro e ancor oggi portato avanti dalla figlia Milvia, è una degli elementi appena fuori del borgo di Camerota che fa fare al visitatore un salto nel tempo. A Pompei, i thermopolia erano cosi’: una sorta di bottega per il consumo di piatti veloci caldi con qualche tavolo o panca su cui accomodarsi. I fuochi, continuamente accessi, ne erano il cuore. Il locale dei D’Alessandro, il cui nome significa la “schiacciata all’origano” (rianata) dalla “vasulata” (ai basoli, perchè su una strada lastricata in questo modo), ha questo sapore. In paese lo indicano anche come “il posto dove si fa tutto al forno a legna”, a partire dalla suddetta schiacciata o pizza di farina integrale con pomodoro, aglio, olio e origano che ne è il simbolo. E infatti: la pasta alla siciliana, il pollo, i calzoncini, i peperoni ripieni, le polpette in agrodolce con peperoni, le melanzane ripiene, quelle “a scarpone”, la ciambotta e cosi’ via, escono tutte dal piccolo forno che si scorge sin dalla strada, strategicamente collocato vicino all’ingresso per dar un pò di sollievo al fornaio. Si pranza e cena con circa venti euro in due, dipendendo dalla fame.
Via San Vito, 23
Camerota (Salerno)
Monicotterate Rianata ‘a vasulata a Camerota: autentico semplice piacere nel Cilento
Ci andavo da bimba con i genitori e ci sono tornata per dieci anni buoni d’estate e d’inverno in queste zone da fidanzata. E’ il luogo di ritrovo con alcuni cari amici di sempre, tra cui la mia testimone di nozze. Oggi sono luoghi del cuore, Palinuro e il Cilento tutto. Quest’ultimo lo vado sempre più apprezzando per la sua fresca semplicità. Scrivo di questo territorio ricco di bellezze e biodiversità per parlare di un ristorante originalissimo sul sito di Luciano Pignataro (qui): Rianata ‘a vasulata di Camerota (Salerno).
Tel. 0974 935427
Foto: Monica Piscitelli www.campaniachevai.blogspot.com