
Si sono aggiudicati all’asta i pregiati orci con i nomi della famiglia Lombardi, alcuni amici e ristoratori. Tra gli altri la Taverna Estia di Brusciano e il Palazzo Lanza di Capua. Il ricavato va al nuovo Centro trapianti di midollo osseo nell’Ospedale Civile di Caserta e all’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mielomi “V. Picazio” che ha bisogno di fondi. Il professore che lo sta mettendo su ha salvato tante persone, ma da solo non ce la può fare. Ed è scattata la solidarietà: l’idea di Luciano Pignataro e di Maurizio Cortese (nella foto con Manuel Lombardi al centro) di battere un’asta con il Conciato romano.

Un pranzo degno di un’occasione del genere, che è culminato nella Pera volpina caramellata al forno con zucchero e Asprinio (imperdibile e servita solo per tre mesi l’anno alla tavola dei Lombardi, visto che ce n’è solo un albero nel paese) e il dolce creato da Rosanna Marziale de Le Colonne di Caserta (nella foto), che ha tra gli ingredienti ha il Conciato. Evviva l’alto casertano!