Con il via libero definitivo di Bruxelles alla Stg per la Pizza Napoletana (qui: http://www.lucianopignataro.it/a/pizza-napoletana-stg-bruxelles-salva-il-marchio/26339/), c’è gran fermento tra i pizzaioli della città. L’atmosfera è quella di un’imminente svolta, magari un’epocale sollevarsi della attenzione del mondo dei media e del Mondo intero su una realtà che ha vissuto protetta dai riflettori, o esclusa, per certi versi: quella della pizza. E con essa su tutta la città che in questi giorni riempie le pagine dei giornali di tonnellate di spazzatura. La pizza riattizza la fiamma della speranza, quella che Napoli possa contare nel Mondo, se non altro, per essere la inventrice della pietanza più diffusa e amata di ieri, di oggi e domani nonchè l’unico luogo sul pianeta nel quale è davvero possibile formarsi per diventare pizzaioli, artigiani, con la P maiuscola. Capire cosa c’è oltre l’impasto e tutto il resto: una sensibilità che solo la permanenza in questa città strana e incredibile può sviluppare. Napoli ha tutto: la storia, la tradizione, le autentiche materie prime, gli artigiani che fanno i forni e le manualità che solo chi è cresciuto con le mani nella pasta può avere.
Questi alcuni dei pensieri emersi dalla riunione di stamani alla Pizzeria di Enzo Cacialli, Dal Presidente, con una dozzina degli storici pizzaioli che hanno lottato per la Stg. Dopo la riunione pubblica con il presidente di APN Sergio Miccù, con il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, il Prof. Vincenzo Peretti, il brindisi. La Stg, si è detto, prevede tre tipologie di pizza: Margherita (con mozzarella Stg), Doc (con Mozzarlla campana Dop) e Marinara, prodotto cotto in forno a legna a temperatura non inferiore ai 400 °C. In conclusione sono stati cosegnati i premi per i pizzaioli più prolifici (in termini di pizze sfornate) all’ultimo concorso del Vulcano Buono. Sul sito di Pignataro il cs ufficiale: http://www.lucianopignataro.it/a/pizza-napoletana-stg-ecco-le-prime-15-pizzerie-certificate-a-luglio-la-grande-festa-nazionale-della-pizza-a-napoli/26500/comment-page-1/#comment-21622.
Insomma: tante novità. E le novità tra il blog di Pignataro e questo non sono finite. : ) Ecco come Luciano Pignataro le annuncia: http://www.lucianopignataro.it/a/ancora-pochi-giorni-e-saprete-davvero-tutto-sulla-pizza-napoletana/26498/comment-page-1/#comment-21623