Attraverso una pluralità di supporti visivi, exibit scientifici, manufatti e reperti archeologici, Pompei e il Vesuvio, allestita agli Scavi di Pompei, punta a presentare e approfondire tematiche connesse con la storia di Pompei e l’evoluzione degli scavi. Cinque le sezioni in cui si divide il percorso espositivo: la prima dedicata al Vesuvio, la cui eruzione fu causa della fine di Pompei, con suggestive riproduzioni, antichi documenti d’archivio, campioni di rocce, nonché filmati e fotografie delle più devastanti eruzioni; “L’ultimo giorno di Pompei”, sezione dedicata ad una narrazione storica, scientifica, letteraria, visiva e virtuale che ricostruisce gli ultimi istanti della città in quel fatidico 79 d.C; ancora la storia degli scavi, 250 anni di ricerche, che hanno condotto al rinvenimento delle antiche vestigia sepolte.
Infine una sezione dedicata al “Laboratorio di esperienze”, una vasta area in cui sono allestiti macchinari e supporti didattici, tra cui una speciale tavola sismica “vibrante” in grado di simulare il terremoto e gli effetti dei diversi fenomeni naturali, utili a sensibilizzare i cittadini a questi temi.
La mostra è organizzata dal Commissario Delegato, Marcello Fiori, dalla Soprintendenza Speciale per i Beni archeologici di Napoli e Pompei e dalla Provincia di Napoli, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile -, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’Osservatorio Vesuviano. Collaboratori ufficiali: Cinecittà Luce e Raiteche.
Costo del biglietto (apertura dalle 8.30 alle 19.30): gratuito. Per informazioni 081 8575347.