La Casina Vanvitelliana, che si specchia nell’antica Archelusia palus, oggi lago Fusaro, incantando da oltre due secoli i visitatori con i sui magici riflessi nelle acque del lago è la protagonista di una visita guidata (appuntamento all’ingresso Via Cuma n° 12 Bacoli, Napoli, ore 9,45) in programma per domenica prossima.
A partire dal 1752 l’area del Fusaro, all’epoca scarsamente abitata, divenne la riserva di caccia e pesca dei Borbone, che affidarono a Luigi Vanvitelli le prime opere per la trasformazione del luogo. Salito al trono Ferdinando IV gli interventi furono completati da Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi, che nel 1782 realizzò il Casino Reale di Caccia sull’isolotto naturale del lago, mentre l’aspetto decorativo fu affidato ad uno dei più illustri paesaggisti del ‘700 Jacob Philipp Hackert.
Adibito a residenza degli ospiti illustri, qui soggiornarono Francesco II del Sacro Romano Impero, Wolfgang Amadeus Mozart, Gioachino Rossini. Dapprima raggiungibile solo con barche, oggi la struttura è collegata al Parco Vanvitelliano attraverso un ponticello in legno che si diparte in prossimità della Villa del Lago, un edificio, quest’ultimo, detto dell’Ostrichina e situato all’interno del giardino storico, che occupa l’area compresa tra l’ingresso al parco e la sponda del lago prospiciente la casina Vanvitelliana.
Adibito a residenza degli ospiti illustri, qui soggiornarono Francesco II del Sacro Romano Impero, Wolfgang Amadeus Mozart, Gioachino Rossini. Dapprima raggiungibile solo con barche, oggi la struttura è collegata al Parco Vanvitelliano attraverso un ponticello in legno che si diparte in prossimità della Villa del Lago, un edificio, quest’ultimo, detto dell’Ostrichina e situato all’interno del giardino storico, che occupa l’area compresa tra l’ingresso al parco e la sponda del lago prospiciente la casina Vanvitelliana.
Quota di partecipazione: euro 9,00 (soci: 8,00 euro). Info e prenotazioni entro sabato 29 maggio (attendere conferma) a cultura@sitireali.it. Oppure dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 17,30: 081 6336763/081 263250. Il sabato dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 18,00: telefono mobile: 392 2863436.