A breve parte la quinta edizione di Slow Fish, manifestazione internazionale organizzata da Regione Liguria e Slow Food dedicata al mondo ittico e agli ecosistemi acquatici, che si terrà a Genova dal 27 al 30 maggio. Tema portante della edizione 2011 di Slow Fish è Una specie in più: i pescatori, con i riflettori accesi sugli uomini. La manifestazione si articola in un cammino della memoria: la pesca artigianale com’era, quali culture coinvolgeva, quali opportunità, disagi, competenze; e la piccola pesca com’è, come si è modernizzata, come si relaziona con il mondo e come dalla globalizzazione è stata penalizzata.
Tante le novità di questa edizione, come le Osterie dell’Alleanza, dove si alterneranno una ventina di cuochi italiani e internazionali per presentare i migliori piatti preparati utilizzando prodotti che appartengono ai Presìdi Slow Food. Per la prima volta la manifestazione uscirà dai padiglioni della Fiera di Genova per coinvolgere prestigiose sedi del centro cittadino con conferenze e incontri di approfondimento, organizzati in collaborazione con il Festival della Scienza.
Come da tradizione, non mancheranno la sezione espositiva del Mercato, le attività educative e di approfondimento, le degustazioni guidate dei Laboratori e i Teatri del Gusto.
Particolare attenzione sarà dedicata alle scelte progettuali per ridurre l’impatto ambientale dell’evento: dai materiali di allestimento, ai trasporti delle merci, dalla gestione dei rifiuti all’utilizzo dell’acqua e dell’energia.
Nell’area del Mercato di Slow Fish ci saranno una ventina di Presìdi Slow Food dedicati al pesce e al sale. Esempi concreti e virtuosi di comunità che vivono di pesca senza depredare il mare e gli stock ittici, pescatori che conservano tecniche antiche e sostenibili. Per informazioni: http://www.slowfish.it/.