La scelta dei vini naturali in abbinamento all’alta cucina. Una “provocazione” che aprirà il dibattito tra i grandi chef, gli esperti e i rappresentanti dei consumatori, con la tavola rotonda sul vino e i prodotti alimentari senza additivi chimici. E di sera, il via alle “degustazioni off”: i vini naturali saranno serviti nei migliori locali di Napoli e provincia.
Sono questi gli eventi clou previsti lunedì 21 marzo a “Parlano i Vignaioli”, la rassegna dei produttori di vini naturali e artigianali organizzata nel Meridione.L’appuntamento per l’apertura dei banchi d’assaggio è all’Ostrichina e nella Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro, a Bacoli (NA) dalle ore 11,30.
Numerosi i professionisti della ristorazione che parteciperanno al dibattito, previsto a partire dalle ore 9,30, coordinato dal noto critico ed esperto di vini, Giovanni Bietti, autore della guida ai vini naturali premiata a Parigi come la migliore al mondo.
Alla tavola rotonda prenderanno parte anche il noto gastronomo Luigi Iaccarino (che ha collaborato a lungo con la Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso) e Antonio Fiore (il “Critico maccheronico”), giornalista del Corriere del Mezzogiorno.
Per accompagnare piatti creati da materie prime di indiscussa qualità, il potenziale gastronomico e di salubrità rappresentato dai vini naturali fornirebbe un ulteriore valore aggiunto a una cucina di altissimo livello, introducendo un nuovo modo di intendere l’approccio agli alimenti e all’ambiente. Questo l’assunto di partenza del dibattito, che sarà certamente un importante momento di riflessione.
Dalle 21,00, poi, alcuni locali ospiteranno i produttori per le degustazioni “off”: Abraxas, Capo Blu, Dal Tarantino, Da Fefè, La Stanza del Gusto e Veritas.
Alla tavola rotonda prenderanno parte anche il noto gastronomo Luigi Iaccarino (che ha collaborato a lungo con la Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso) e Antonio Fiore (il “Critico maccheronico”), giornalista del Corriere del Mezzogiorno.
Per accompagnare piatti creati da materie prime di indiscussa qualità, il potenziale gastronomico e di salubrità rappresentato dai vini naturali fornirebbe un ulteriore valore aggiunto a una cucina di altissimo livello, introducendo un nuovo modo di intendere l’approccio agli alimenti e all’ambiente. Questo l’assunto di partenza del dibattito, che sarà certamente un importante momento di riflessione.
Dalle 21,00, poi, alcuni locali ospiteranno i produttori per le degustazioni “off”: Abraxas, Capo Blu, Dal Tarantino, Da Fefè, La Stanza del Gusto e Veritas.