I più anziani forse ricordano queste parole tratte dal brano “Ho visto anche gli zingari felici” di Claudio Lolli. Sono versi che ben sintetizzano un sogno, un progetto che Slow Food persegue da 25 anni e, in occasione dell’anniversario della sua costituzione, il 19 giugno si festeggia in piazza Kennedy a Camigliano, insieme a produttori e cittadini consapevoli del loro ruolo di co-produttori.
A Camigliano perché è l’unico Comune della provincia di Caserta che ha deciso senza riserve di difendere il suolo agricolo dall’uso cementizio e di avviare una serie di campagne volte a favorire buone pratiche nel campo dell’educazione e dei consumi alimentari, tra le quali l’Orto in condotta e la CSA (Community Supported Agriculture).
Il calendario della manifestazione è assai nutrito. Alle 10,30 i piccoli produttori della Comunità dei Cerasicoltori dei Monti Trebulani saranno protagonisti del Mercato delle ciliegie e delle amarene prodotte nell’area del Monte Maggiore nel pieno rispetto del “buono, pulito e giusto”. Alla stessa ora avrà luogo il Mercato contadino, con la partecipazione dei piccoli produttori dell’Agro Caleno e del Monte Maggiore.
Sempre alle 10,30 tutti i bambini sono invitati a Camigliano Mangiasano (laboratori dedicati all’alimentazione consapevole, all’arte della panificazione, all’orticoltura e alla degustazione di olio e pinzimonio), e per gli adulti due Laboratori del Gusto sugli oli extravergini di Terra di Lavoro e sui piccoli grandi vini dell’Alto Casertano.Dalle 10,00 alle 23,00 Musica in piazza e uno Spazio Informativo Slow Food anche per sottoscrivere la Tessera Anniversario e una Mostra del Libro di Slow Food Editore.
Alle ore 17,00 è di scena il Mercato della Comunità del Cibo del Medio Volturno, che raccoglie produttori di formaggi, salumi, birra artigianale, ortaggi, frutta, nocciole, tartufi e funghi conservati, olive infornate, olio, vino, liquori, prodotti da forno, miele, conserve di frutta e verdura.
Alla stessa ora avranno inizio i Laboratori del Gusto sulla mozzarella di bufala e sui vini dell’Alto Casertano. Alle ore 19,00 Vino&Cucina, banchi d’assaggio delle specialità enogastronomiche del Medio Volturno.
Alle 20,30 il Sindaco di Camigliano Vincenzo Cenname scoprirà un simbolico Albero della Libertà per riaffermare diritti negati o minacciati, come il diritto alla terra per chi la lavora o quello dei piccoli agricoltori a scambiare, riutilizzare e riprodurre le sementi; il diritto dei pastori al pascolo sulle terre collettive, il diritto di tutti al godimento di beni comuni come l’acqua, l’aria, i boschi, le coste, i laghi, i corsi d’acqua, la fauna selvatica, la flora, i paesaggi, i beni culturali e ambientali. Sarà questa l’occasione per denunciare le condizioni in cui versano tanti lavoratori agricoli extracomunitari, soprattutto stagionali, spesso vittime di violenze e soprusi e privati dei più elementari diritti.
Alle 21:00 I Laboratori Danza e Tamorra del Progetto Ambiente e Legalità presentano lo spettacolo Teatro – Musicale “La Passione del SUD”